Calcio
Sala stampa di Bisceglie-Casertana: Luca D'Angelo
Il tecnico rossoblu: «Potevamo pareggiarla»
Bisceglie - domenica 29 aprile 2018
20.54
Il pareggio, per quanto visto in campo, non avrebbe tolto nulla a nessuno. Ma nel calcio si sa, vince chi riesce a fare gol, e questa volta il Bisceglie è stato più bravo della Casertana. Il primo ad ammetterlo è il tecnico della formazione campana, Luca D'Angelo che in sala stampa ha commentato così la prova dei suoi: «Abbiamo faticato tanto nel primo tempo, siamo passati in svantaggio in una situazione confusa. Ci siamo fermati pensando ci fosse fuorigioco e il gol ci ha presi un po' di sorpresa. Poi nel secondo tempo effettivamente avremmo meritato il pareggio ma non ci siamo riusciti perché il portiere è stato molto bravo, abbiamo preso anche qualche palo. C'è il rammarico perché sicuramente potevamo non perderla».
«Non mi aspettavo una partita facile nella maniera più assoluta. - ha continuato - Nel primo tempo abbiamo faticato un po' di più, anche se abbiamo concesso solo la palla del gol. Gli avvertimenti che avevo dato ai ragazzi evidentemente non sono stati recepiti anche se abbiamo avuto qualche occasione per pareggiarla. Nel secondo tempo abbiamo costruito tanto e anche qui sull'azione del gol siamo stati poco reattivi. È sbagliato colpevolizzare un unico giocatore, perché tutti si sono mangiati almeno un gol. Quando si perde, si perde tutti, non perde mai il singolo. Io cerco sempre di guardare quale siano stati gli errori della mia squadra».
«Non mi aspettavo una partita facile nella maniera più assoluta. - ha continuato - Nel primo tempo abbiamo faticato un po' di più, anche se abbiamo concesso solo la palla del gol. Gli avvertimenti che avevo dato ai ragazzi evidentemente non sono stati recepiti anche se abbiamo avuto qualche occasione per pareggiarla. Nel secondo tempo abbiamo costruito tanto e anche qui sull'azione del gol siamo stati poco reattivi. È sbagliato colpevolizzare un unico giocatore, perché tutti si sono mangiati almeno un gol. Quando si perde, si perde tutti, non perde mai il singolo. Io cerco sempre di guardare quale siano stati gli errori della mia squadra».