Solidi e determinati, i Lions Bisceglie piegano Avellino
Bella prestazione del team di coach Saputo e successo
I nerazzurri hanno approcciato la partita con il piglio giusto. Un ispirato El Agbani (otto punti nel primo quarto) ha trascinato i compagni in attacco mentre l'attenzione in difesa, pur non pagando immediatamente i dividendi, è parsa quella delle occasioni migliori. Gli ospiti finiranno per tirare più spesso da oltre l'arco che dall'interno del perimetro, scontrandosi con una Bisceglie compatta e costantemente lucida. Trentini con una tripla e Okiljevic con due canestri di fila hanno sancito uno strappo (27-19 al 13') che Cantone e compagni non sono riusciti a ricucire, limitati a 29 punti in 20 minuti. Massimo vantaggio pugliese in apertura di quarta frazione grazie a Rodriguez (40-29) e reazione campana affidata a Trapani (42-20 al 26') ma le fiammate di Colombo e una bomba di Cavalieri hanno sostanzialmente ristabilito le distanze (52-42). La squadra di coach Saputo ha tenuto botta con personalità anche nel quarto periodo, contrassegnato dall'incredibile e incomprensibile squilibrio di falli fischiati: ben 12 in favore di Avellino, con una situazione paradossale per la quale, a due minuti dal termine, ne erano stati fischiati 9 alla formazione avanti nel punteggio contro i 2 di quella che inseguiva. I Lions, malgrado tutto, non hanno mollato la presa, restando in linea di galleggiamento sul +8 (60-52) e sopportando il tentativo di rimonta dei contendenti, incoraggiato dai continui viaggi in lunetta (ben 15 i tiri liberi per Avellino nella quarta frazione). Snodo cruciale della contesa marchiato a fuoco dal talento di Juani Rodriguez: tre canestri consecutivi, compresa la tripla che a 36" dallo scadere è sembrata mettere in ghiaccio il successo (69-63). I lupi irpini, indomabili, hanno sfruttato tutte le chances per riaprire il discorso, compresa qualche sbavatura biscegliese, risalendo sul -1 con 14" sul cronometro (69-68) ma ancora Rodriguez, con un 2/2, ha restituito un possesso pieno di margine ai nerazzurri, che hanno mandato Stefanini in lunetta per non concedere il tiro da tre e sono riusciti a far morire il pallone fra le loro mani prendendosi due punti che saranno preziosi soprattutto nella seconda fase.
LIONS BISCEGLIE-SCANDONE AVELLINO 71-70
Lions Bisceglie: Rodriguez 16, El Agbani 13, Dancetovic 6, Okiljevic 6, Dip 4, Trentini 15, Colombo 8, Cavalieri 3. N.e.: Di Camillo, Camporeale, La Macchia. All.: Saputo.
Scandone Avellino: Trapani 16, Soliani 11, Paglia, Stefanini 17, Pichi 13, Cantone 6, Iannicelli 3, Zanini 4. N.e.: Jaskus, Iacorossi, Natiello. All.: Sanfilippo.
Arbitri: Farina Valaori e Amatori di Brindisi.
Parziali: 16-17; 36-29; 52-47.
Note: uscito per cinque falli Okiljevic, El Agbani. Tiri da due: Bisceglie 19/41, Avellino 15/29. Tiri da tre: Bisceglie 6/16, Avellino7/32. Tiri liberi: Bisceglie 15/17, Avellino 19/22. Rimbalzi: Bisceglie37, Avellino 34. Assist: Bisceglie 12, Avellino 14.