Volley
Sportilia completa l'impresa: è B2
Prima, storica promozione di un club biscegliese nel volley nazionale
Italia - domenica 27 giugno 2021
Un 3-0 schiacciante in trasferta nella partita decisiva, quasi a voler rimarcare la costante che ha permesso a Sportilia Bisceglie di vincere, meritatamente, il campionato di Serie C: nei momenti in cui il pallone ha assunto un peso maggiore, quando sbagliare sarebbe costato caro, nelle occasioni in cui si è reso indispensabile gettare il cuore oltre l'ostacolo, mostrare carattere e lucidità, la squadra allenata da Nicola Nuzzi ha tirato fuori le unghie.
Una bella impresa sportiva, quella compiuta da Mariangela Di Reda e compagne al termine di un'annata stranissima, cominciata tardi e condizionata dall'incertezza in ragione dei casi Covid che hanno colpito un po' tutte le compagini del girone A e degli altri raggruppamenti del massimo torneo pallavolistico regionale. L'esperienza e la maturità delle varie De Palo, Nazzarini, Ottomano e soprattutto l'apporto dell'argentina Viviana Dominko, colpaccio dell'importante mercato biancazzurro (15 stagioni tra A1 e A2), si sono rivelati decisivi nei tanti passaggi caldi e in quei frangenti in cui la malizia è un alleato prezioso. Una vittoria che vale anche di più se si considera l'infortunio che ha privato il roster biscegliese di Piera Losciale.
Sportilia ha dominato il match sul rettangolo di Altamura, opponendo variazioni tattiche e una capacità di crescere, partita dopo partita, frutto del lodevole e meticoloso lavoro di preparazione del suo tecnico. Con due incontri della serie terminati al tie-break forse in pochi avrebbero pronosticato una soluzione rapida e invece la giovanissima palleggiatrice Lamanuzzi e socie si sono imposte nettamente, aggiudicandosi il primo parziale col punteggio di 25-22 e prendendo il largo nel secondo periodo, chiuso con un eloquente 25-13. Determinate a prendersi la B2, le giocatrici care al presidente Grammatica non hanno concesso nulla alle murgiane: 25-11 e gioia incontenibile per la prima, storica promozione di un club biscegliese nel panorama del volley nazionale. Un gran bel salto il cui impatto andrà preparato accuratamente da una dirigenza comunque esperta e nell'ambiente da vent'anni: ora, però, è tempo di festeggiare un traguardo inseguito e meritato.
Una bella impresa sportiva, quella compiuta da Mariangela Di Reda e compagne al termine di un'annata stranissima, cominciata tardi e condizionata dall'incertezza in ragione dei casi Covid che hanno colpito un po' tutte le compagini del girone A e degli altri raggruppamenti del massimo torneo pallavolistico regionale. L'esperienza e la maturità delle varie De Palo, Nazzarini, Ottomano e soprattutto l'apporto dell'argentina Viviana Dominko, colpaccio dell'importante mercato biancazzurro (15 stagioni tra A1 e A2), si sono rivelati decisivi nei tanti passaggi caldi e in quei frangenti in cui la malizia è un alleato prezioso. Una vittoria che vale anche di più se si considera l'infortunio che ha privato il roster biscegliese di Piera Losciale.
Sportilia ha dominato il match sul rettangolo di Altamura, opponendo variazioni tattiche e una capacità di crescere, partita dopo partita, frutto del lodevole e meticoloso lavoro di preparazione del suo tecnico. Con due incontri della serie terminati al tie-break forse in pochi avrebbero pronosticato una soluzione rapida e invece la giovanissima palleggiatrice Lamanuzzi e socie si sono imposte nettamente, aggiudicandosi il primo parziale col punteggio di 25-22 e prendendo il largo nel secondo periodo, chiuso con un eloquente 25-13. Determinate a prendersi la B2, le giocatrici care al presidente Grammatica non hanno concesso nulla alle murgiane: 25-11 e gioia incontenibile per la prima, storica promozione di un club biscegliese nel panorama del volley nazionale. Un gran bel salto il cui impatto andrà preparato accuratamente da una dirigenza comunque esperta e nell'ambiente da vent'anni: ora, però, è tempo di festeggiare un traguardo inseguito e meritato.