Calcio
Spunta l'interesse di Sundas per il Bisceglie
L'agenzia Sport Man vorrebbe mediare per una multinazionale italiana che sarebbe disposta a rilevare il club
Italia - mercoledì 1 agosto 2018
10.16
L'agenzia Sport Man, che si occupa della procura sportiva di diversi calciatori professionisti, ha manifestato l'intenzione di investire risorse finanziarie per subentrare alla guida dell'A. S. Bisceglie srl.
Il manager Alessio Sundas ha diffuso una nota attraverso la quale specifica i termini del suo possibile impegno: «La Sport Man vuole evitare il naufragio del calcio del Sud. Siamo pronti ad investire capitali nel Bisceglie.
Nonostante non sia stata accettata la nostra proposta di acquisire il titolo sportivo del Bari dal sindaco del capoluogo pugliese, rivolgiamo i nostri migliori auguri al presidente De Laurentiis, dirigente competente e preparato. Ma la Sport Man continua il suo impegno per evitare il naufragio del calcio del sud. Annunciamo di essere in procinto di inviare una lettera ufficiale ai dirigenti dell'A. S. Bisceglie, un club glorioso del calcio italiano con cui vorremmo avviare un rapporto di proficua collaborazione tecnica ed economica».
Secondo quanto trapelato, Sport Man avrebbe già provato a contattare Nicola Canonico nel maggio del 2017, a seguito della promozione del club nel terzo torneo professionistico. Una lettera d'intenti, in effetti, fu anche diffusa ai media. «Lanciammo una proposta ai dirigenti del Bisceglie, offrendo sia i giocatori di cui la Sport Man detiene la procura che l'arrivo di sponsor interessati ad apporre il proprio brand sulla casacche di un club che vanta 105 anni di prestigiosa storia, una splendida realtà di provincia dove il calcio si poggia su valori come passione, tifo e calore.
Ora la nostra proposta, che rilanciamo come mediatori per una multinazionale italiana intenzionata ad investire nel calcio, nasce anche dalle notizie di stampa che dipingono un quadro fosco per il football del sud ed in particolare della Puglia. Dove, purtroppo, Fidelis Andria e Bari sono fallite, il Foggia dovrà affrontare il campionato di Serie B con un pesante fardello per la penalizzazione dei punti, altri club non navigherebbero in buone acque.
La nostra attenzione è rivolta al Bisceglie che tiene alta la bandiera del calcio pugliese in Serie C ma sembrerebbe essere avvolta da un velo di incertezza sul futuro societario a poche settimane dall'avvio dei campionati professionistici. Abbiamo letto di dirigenti che avrebbero intrapreso altre strade, di giocatori incerti sul proprio futuro professionistico, di una tifoseria spazientita e preoccupata».
Sundas ha perciò fornito la sua disponibilità «a incontrare i vertici del Bisceglie. Sarebbe assurdo che una squadra che vanta in organico calciatori del calibro di Vrdoljak, D'Ursi, Montinaro, Risolo, Delvino, Petta e Crispino, dovesse finire nel baratro per motivazioni che ancora non si comprendono. Invieremo la nostra lettera anche all'amministrazione comunale di Bisceglie, avendo appreso dalla stampa che il sindaco intende vederci chiaro sul futuro del club che rappresenta tutta la città. Attendiamo un segnale dai dirigenti nerazzurri».
Il manager Alessio Sundas ha diffuso una nota attraverso la quale specifica i termini del suo possibile impegno: «La Sport Man vuole evitare il naufragio del calcio del Sud. Siamo pronti ad investire capitali nel Bisceglie.
Nonostante non sia stata accettata la nostra proposta di acquisire il titolo sportivo del Bari dal sindaco del capoluogo pugliese, rivolgiamo i nostri migliori auguri al presidente De Laurentiis, dirigente competente e preparato. Ma la Sport Man continua il suo impegno per evitare il naufragio del calcio del sud. Annunciamo di essere in procinto di inviare una lettera ufficiale ai dirigenti dell'A. S. Bisceglie, un club glorioso del calcio italiano con cui vorremmo avviare un rapporto di proficua collaborazione tecnica ed economica».
Secondo quanto trapelato, Sport Man avrebbe già provato a contattare Nicola Canonico nel maggio del 2017, a seguito della promozione del club nel terzo torneo professionistico. Una lettera d'intenti, in effetti, fu anche diffusa ai media. «Lanciammo una proposta ai dirigenti del Bisceglie, offrendo sia i giocatori di cui la Sport Man detiene la procura che l'arrivo di sponsor interessati ad apporre il proprio brand sulla casacche di un club che vanta 105 anni di prestigiosa storia, una splendida realtà di provincia dove il calcio si poggia su valori come passione, tifo e calore.
Ora la nostra proposta, che rilanciamo come mediatori per una multinazionale italiana intenzionata ad investire nel calcio, nasce anche dalle notizie di stampa che dipingono un quadro fosco per il football del sud ed in particolare della Puglia. Dove, purtroppo, Fidelis Andria e Bari sono fallite, il Foggia dovrà affrontare il campionato di Serie B con un pesante fardello per la penalizzazione dei punti, altri club non navigherebbero in buone acque.
La nostra attenzione è rivolta al Bisceglie che tiene alta la bandiera del calcio pugliese in Serie C ma sembrerebbe essere avvolta da un velo di incertezza sul futuro societario a poche settimane dall'avvio dei campionati professionistici. Abbiamo letto di dirigenti che avrebbero intrapreso altre strade, di giocatori incerti sul proprio futuro professionistico, di una tifoseria spazientita e preoccupata».
Sundas ha perciò fornito la sua disponibilità «a incontrare i vertici del Bisceglie. Sarebbe assurdo che una squadra che vanta in organico calciatori del calibro di Vrdoljak, D'Ursi, Montinaro, Risolo, Delvino, Petta e Crispino, dovesse finire nel baratro per motivazioni che ancora non si comprendono. Invieremo la nostra lettera anche all'amministrazione comunale di Bisceglie, avendo appreso dalla stampa che il sindaco intende vederci chiaro sul futuro del club che rappresenta tutta la città. Attendiamo un segnale dai dirigenti nerazzurri».