Star Volley Bisceglie, la rimonta è incompleta ma arriva un punto pesante a Pomezia
Nerofucsia penalizzate da alcune decisioni arbitrali e sconfitte al tie-break, confermato il terzo posto in classifica
Il collettivo biscegliese ha approcciato la contesa senza timori, guidando nel punteggio per una buona metà della frazione inaugurale (7-10 e ancora 10-13) ma le padrone di casa hanno cambiato l'inerzia con un break di 8-2 (18-15) e gestito la situazione, allungando anche sul +4 (22-18). L'orgoglioso rientro ospite sul 24-22 è stato frenato da un macroscopico errore arbitrale quando l'attacco poderoso di Adubea, rimasto all'interno del campo di almeno mezzo metro, è stato incredibilmente chiamato out.
Minervini e compagne, scosse anche dall'episodio loro contrario, hanno faticato a ritrovare la concentrazione, prestando il fianco alla squadra laziale (6-2). La pronta reazione della Star Volley è valsa il sorpasso sul 9-10 ma al successivo calo di tensione Bisceglie ha dovuto pagare dazio (17-13), non riuscendo più a rientrare (20-15) e cedendo anche il secondo periodo (25-18). Sotto di due set, Galazzo e socie hanno alzato l'asticella e mostrato il temperamento giusto per rimettere le cose a posto: subito 2-5, poi ancora 6-12 con una scatenata Panucci. Le nerofucsia hanno dominato fino a toccare le otto lunghezze di vantaggio (12-20), resistendo al tentativo di ricucitura di Pomezia (18-21) per prodursi nello strappo che ha riaperto tutti i discorsi: di Adubea il 19-25.
Leggermente più equilibrato il quarto set, nel quale Torre e Cometti dal centro, con il supporto di Civardi, hanno fatto la differenza con un'inesorabile progressione, prendendo le redini della situazione (5-7) e incrementando via via il margine, dal 12-15 al 15-21, fino a replicare ancora lo score di 19-25. Un'inversione di tendenza ribadita in apertura di quinto parziale (2-5) ma, più che con le avversarie, la Star Volley ha dovuto fare i conti con le scelte infelici degli arbitri che hanno colpito severamente la squadra biscegliese: un tocco inesistente a muro rilevato sul 3-6 e un'evidente deviazione di Pomezia ignorata sul 4-6 hanno tolto due punti fondamentali per l'economia del tie-break. Le viaggianti, malgrado tutto, hanno cambiato campo in vantaggio (7-8), riuscendo finanche a raggiungere il +3 (9-12) ma le padrone di casa hanno ribaltato tutto, pur se lasciano l'amaro in bocca l'invasione "fantsma" fischiata al muro ospite sul 12 pari e soprattutto il clamoroso out non visto del muro avversario che ha portato al 14-12. Le nerofucsia, nonostante la battuta d'arresto maturata in circostanze particolari, sono sempre terze in classifica.
Il trionfale 2024 della Star Volley Bisceglie va in archivio con la fantastica promozione in B1, la crescita esponenziale del settore giovanile e un campionato da protagoniste a dispetto dei ranghi di matricola del terzo livello pallavolistico nazionale, mai raggiunto nella storia della città, con la consapevolezza che il duro lavoro e l'impegno di tutte le componenti della famiglia nerofucsia consentiranno di oltrepassare presto nuovi traguardi.
Pomezia-Star Volley Bisceglie 3-2
Pomezia: Oggioni 2, Frasca 14, Mazzoleni 13, Viglietti 3, Felappi 13, Liguori 16, Gay (libero), Farelli 3, Prati 2, Cinotti 1, Licata 1, N.e.: Casini, De Matteis, Di Vincenzo. All.: Dagioni.
Star Volley Bisceglie: Galazzo, Adubea 15, Torre 11, Cometti 17, Civardi 14, Panucci 21, Minervini (libero), Solarino. N.e.: Losciale, Ba, Haliti, D'Ambrosio, Luzzi (libero). All.: Breviglieri.
Arbitri: Lonardo, Vannuzzi.
Parziali: 25-22; 25-18; 19-25; 19-25; 15-12.
Durata set: 28', 27', 28', 29', 22' per un totale di 2 ore e 14 minuti.