
Rugby
Trasferta a Catania per il Bisceglie Rugby
Di Pinto: «Amatori squadra veloce nella ridistribuzione, non abbassiamo la guardia»
Bisceglie - venerdì 21 marzo 2025
12.38
Seconda trasferta stagionale in Sicilia per il Bisceglie Rugby impegnato domenica 23 marzo, ore 10:30, nel domicilio dell'Amatori Catania per il nono turno del campionato di Serie A femminile, girone 3.
Allenamenti dall'umore diverso quelli affrontati nei giorni successivi alla prima vittoria stagionale contro I Briganti, «Era una vittoria che aspettavamo e che serviva – esordisce Carola Di Pinto – soprattutto da un punto di vista mentale, di squadra e individuale, che ci ha sussurrato di essere sulla strada giusta e di continuare a percorrerla. Non per questo però abbiamo abbassato la guardia. Già dal martedì eravamo in tante sul campo a lavorare su alcuni accorgimenti che sarebbero potuti andare meglio in partita».
Il 17-15 valso la vittoria in quel di Gioia del Colle porta poi all'analisi affidata alla biscegliese classe '97, «L'atteggiamento come croce e delizia. Penso che dal punto di vista fisico ognuna di noi abbia dimostrato delle grandissime abilità e portato in campo il suo 100%. Le delizie sono la determinazione prima e la resilienza dopo: avevamo un obiettivo chiarissimo e l'abbiamo perseguito per tutti gli 80 minuti; nel mentre, ci siamo riorganizzate positivamente dopo ogni meta subita, creando poi un certo tipo di attitudine che ci ha portate al risultato finale. Ma ritengo anche, come croce, che questo sia un punto su cui puntare, date le diverse situazioni presentatesi, che sarebbero potute essere concretizzate».
Domenica si va a Catania contro un avversario che nella gara d'andata si è imposto 21-3. «L'Amatori è una squadra veloce, soprattutto nella ridistribuzione di una buona linea difensiva. Ma come anticipato, non abbassiamo la guardia. La trasferta è lunga – ricorda Di Pinto – e può essere utilizzata come strumento utile per entrare ancora prima in partita, per un 'Veni, vidi, vici' a regola d'arte».
Dal 2022 al Bisceglie Rugby, Carola Di Pinto ha più volte cambiato ruolo in squadra, ma l'intento di crescere sempre a livello personale, «Mi ritengo in continuo 'work in progress'. Mi piace misurarmi, provare, sbagliare, riprovare, mettermi in discussione e migliorare. Sono testarda e sfido molto me stessa: tra mente, corpo e anima sono in un'incessante crescita a cui non voglio porre fine. Allo stesso modo – conclude – sento di star aggiungendo un tassello partita dopo partita al puzzle di questa stagione, con la fame di migliorare, ma senza fretta di completare».
Allenamenti dall'umore diverso quelli affrontati nei giorni successivi alla prima vittoria stagionale contro I Briganti, «Era una vittoria che aspettavamo e che serviva – esordisce Carola Di Pinto – soprattutto da un punto di vista mentale, di squadra e individuale, che ci ha sussurrato di essere sulla strada giusta e di continuare a percorrerla. Non per questo però abbiamo abbassato la guardia. Già dal martedì eravamo in tante sul campo a lavorare su alcuni accorgimenti che sarebbero potuti andare meglio in partita».
Il 17-15 valso la vittoria in quel di Gioia del Colle porta poi all'analisi affidata alla biscegliese classe '97, «L'atteggiamento come croce e delizia. Penso che dal punto di vista fisico ognuna di noi abbia dimostrato delle grandissime abilità e portato in campo il suo 100%. Le delizie sono la determinazione prima e la resilienza dopo: avevamo un obiettivo chiarissimo e l'abbiamo perseguito per tutti gli 80 minuti; nel mentre, ci siamo riorganizzate positivamente dopo ogni meta subita, creando poi un certo tipo di attitudine che ci ha portate al risultato finale. Ma ritengo anche, come croce, che questo sia un punto su cui puntare, date le diverse situazioni presentatesi, che sarebbero potute essere concretizzate».
Domenica si va a Catania contro un avversario che nella gara d'andata si è imposto 21-3. «L'Amatori è una squadra veloce, soprattutto nella ridistribuzione di una buona linea difensiva. Ma come anticipato, non abbassiamo la guardia. La trasferta è lunga – ricorda Di Pinto – e può essere utilizzata come strumento utile per entrare ancora prima in partita, per un 'Veni, vidi, vici' a regola d'arte».
Dal 2022 al Bisceglie Rugby, Carola Di Pinto ha più volte cambiato ruolo in squadra, ma l'intento di crescere sempre a livello personale, «Mi ritengo in continuo 'work in progress'. Mi piace misurarmi, provare, sbagliare, riprovare, mettermi in discussione e migliorare. Sono testarda e sfido molto me stessa: tra mente, corpo e anima sono in un'incessante crescita a cui non voglio porre fine. Allo stesso modo – conclude – sento di star aggiungendo un tassello partita dopo partita al puzzle di questa stagione, con la fame di migliorare, ma senza fretta di completare».