Sport Plus
Un anno di sport biscegliese
Il 2018 delle principali squadre della città
Italia - venerdì 11 gennaio 2019
Cos'è accaduto nel 2018 delle principali squadre sportive di Bisceglie?
Non si può che partire dal Bisceglie calcio, fresco di ritorno nel professionismo grazie alla promozione dalla Serie D. La compagine nerazzurra è riuscita nell'intento di raggiungere la salvezza in C, non senza un pizzico di amaro in bocca: il team biscegliese ha sfiorato l'accesso ai playoff per una sola lunghezza, giungendo alle spalle di Virtus Francavilla (nona) e Sicula Leonzio (decima). In estate, poi, è accaduto di tutto, a cominciare dall'annuncio (anticipato da BisceglieViva) dell'intenzione di Nicola Canonico di spostare il titolo a Bari: la proposta, confermata anche da un suo intervento televisivo con tanto di confronto col sindaco Angelantonio Angarano, è stata rifiutata anche dai tifosi baresi e l'imprenditore di Palo del Colle è tornato sui suoi passi.
Canonico ha deciso di continuare a scrivere la storia col team stellato smantellando e ricostruendo l'organico a mercato quasi chiuso alcuni calciatori svincolati e molti giovani. Il secondo torneo consecutivo nel professionismo è partito col piede giusto con Diamante Crispino e soci che hanno raccolto 7 punti in cinque gare ma la condizione fisica decisamente attardata rispetto alle squadre avversarie e i pochi cambi a disposizione del tecnico Ciro Ginestra (poi dimissionario) hanno fatto sì che il club nerazzurro si ritrovasse, alla pausa invernale, terzultimo con 15 punti in compagnia del Siracusa e della Viterbese e in piena zona playout.
Un 2018 in chiaroscuro per la Di Pinto Panifici Bisceglie ma importante sotto moltissimi aspetti. Il terzo posto in graduatoria al termine della regular season, alle spalle dell'imprendibile San Severo e di Recanati, non è stato sufficiente a fare strada nei playoff: Antonelli e compagni sono stati sbattuti fuori al primo turno dai giovani della Stella Azzurra Roma (2-1 per i laziali con l'ultima sfida decisiva al PalaDolmen nella quale i nerazzurri hanno ceduto il passo contro ogni pronostico).
Necessario azzerare tutto, cominciando dalla guida tecnica. Un vero e proprio nuovo corso per i Lions, su basi differenti e caratterizzato dal rapporto più stretto fra i tifosi nerazzurri e la squadra: i ragazzi allenati da Gigi Marinelli hanno saputo far valere la forza del gruppo, conquistato il pubblico del PalaDolmen e portato a casa diversi successi importanti (su tutti quello con Chieti fra le mura amiche), non senza incappare in sconfitte evitabili come quella di Porto Sant'Elpidio. Il terzo posto in classifica attuale è frutto di un periodo non proprio soddisfacente per Cesare Zugno e compagni che a metà girone d'andata occupavano la seconda posizione dietro San Severo. Mancate le Final Eight di Coppa Italia i nerazzurri hanno saputo ritrovarsi battendo Pescara. Il torneo di Serie B è ancora molto lungo e sicuramente la Di Pinto Panifici lotterà fino in fondo per la piazza d'onore.
Un anno da incorniciare per il Bisceglie Femminile che ha ottenuto la promozione nella massima serie femminile grazie al successo, in due gare, nella finale playoff con la Virtus Ciampino, che ha cancellato la delusione per la sconfitta nella finalissima della Coppa Italia di A2 e il secondo posto in stagione regolare alle spalle del Guardiagrele. Grande festa e soddisfazione enorme per il club del presidente Milly Lovero che ha dimostrato di meritare la Serie A, riuscendo ad allestire un roster di tutto rispetto. L'ottavo posto in classifica (cortissima) da confermare o da migliorare porterà intanto le nerazzurre a giocarsi un posto per partecipare alla Coppa Italia e soprattutto a lottare per entrare nei playoff scudetto.
L'Unione Calcio Bisceglie è fra le realtà forse meno soddisfatte del 2018: gli azzurri non sono riusciti a brillare rimediando una retrocessione nel torneo di Promozione. Le vicissitudini di diverse altre società pugliesi hanno permesso alla società guidata da Enzo Pedone di rientrare nel primo torneo regionale grazie all'accoglimento della domanda di ripescaggio. I biancazzurri dovranno faticare per salvarsi, evitando questa volta gli spareggi per non scendere di categoria.
Gran bel 2018 per il Don Uva Bisceglie che ha completato l'impresa di vincere tre campionati consecutivi (dal 2015 al 2018) regalandosi l'opportunità di partecipare al torneo di Promozione. Da matricola i biancogialli non hanno per niente sfigurato: il team biscegliese, qualche volta molto sfortunato e beffato nel finale da diverse squadre, è a metà classifica nel girone A. L'obiettivo salvezza è alla portata di mister Angelo Carlucci e dei suoi ragazzi.
Un anno solare completamente diverso per le due formazioni biscegliesi maschili di calcio a 5: il Futsal Bisceglie, in Serie A2, ha avuto degli alti e dei bassi evidenti. La mancata partecipazione ai playoff per colpa del pareggio del Barletta in extremis all'ultima giornata ha lasciato spazio a mille recriminazioni. Peggio quanto accaduto successivamente: undici gare, tutte sconfitte. Una situazione precaria che dovrà essere cancellata il prima possibile, per evitare l'onta della retrocessione sul campo.
2018 di grandi soddisfazioni per la Diaz Bisceglie, vincitrice dei playoff regionali di C1 e ripescata in estate in Serie B (Tortora e compagni si erano fermati nel triangolare finale che metteva in palio la promozione). Non semplice il cammino della squadra del trainer Giuseppe Di Chiano nel terzo torneo nazionale: il primo successo casalingo ai danni del Taranto ha portato maggiore fiducia nell'ambiente. La terzultima posizione rassicura leggermente il collettivo caro al presidente Giuseppe Cortellino, che però dovrà lavorare sodo per accaparrarsi la salvezza.
Sempre ai vertici del torneo nazionale di primo livello di Serie C Sportilia Bisceglie. Rinnovata nella composizione, la formazione di mister Nicola Nuzzi non ha fatto mancare la sua presenza ai piani alti del campionato, dimostrando di poter dare del filo da torcere a tutte le avversarie.
Non si può che partire dal Bisceglie calcio, fresco di ritorno nel professionismo grazie alla promozione dalla Serie D. La compagine nerazzurra è riuscita nell'intento di raggiungere la salvezza in C, non senza un pizzico di amaro in bocca: il team biscegliese ha sfiorato l'accesso ai playoff per una sola lunghezza, giungendo alle spalle di Virtus Francavilla (nona) e Sicula Leonzio (decima). In estate, poi, è accaduto di tutto, a cominciare dall'annuncio (anticipato da BisceglieViva) dell'intenzione di Nicola Canonico di spostare il titolo a Bari: la proposta, confermata anche da un suo intervento televisivo con tanto di confronto col sindaco Angelantonio Angarano, è stata rifiutata anche dai tifosi baresi e l'imprenditore di Palo del Colle è tornato sui suoi passi.
Canonico ha deciso di continuare a scrivere la storia col team stellato smantellando e ricostruendo l'organico a mercato quasi chiuso alcuni calciatori svincolati e molti giovani. Il secondo torneo consecutivo nel professionismo è partito col piede giusto con Diamante Crispino e soci che hanno raccolto 7 punti in cinque gare ma la condizione fisica decisamente attardata rispetto alle squadre avversarie e i pochi cambi a disposizione del tecnico Ciro Ginestra (poi dimissionario) hanno fatto sì che il club nerazzurro si ritrovasse, alla pausa invernale, terzultimo con 15 punti in compagnia del Siracusa e della Viterbese e in piena zona playout.
Un 2018 in chiaroscuro per la Di Pinto Panifici Bisceglie ma importante sotto moltissimi aspetti. Il terzo posto in graduatoria al termine della regular season, alle spalle dell'imprendibile San Severo e di Recanati, non è stato sufficiente a fare strada nei playoff: Antonelli e compagni sono stati sbattuti fuori al primo turno dai giovani della Stella Azzurra Roma (2-1 per i laziali con l'ultima sfida decisiva al PalaDolmen nella quale i nerazzurri hanno ceduto il passo contro ogni pronostico).
Necessario azzerare tutto, cominciando dalla guida tecnica. Un vero e proprio nuovo corso per i Lions, su basi differenti e caratterizzato dal rapporto più stretto fra i tifosi nerazzurri e la squadra: i ragazzi allenati da Gigi Marinelli hanno saputo far valere la forza del gruppo, conquistato il pubblico del PalaDolmen e portato a casa diversi successi importanti (su tutti quello con Chieti fra le mura amiche), non senza incappare in sconfitte evitabili come quella di Porto Sant'Elpidio. Il terzo posto in classifica attuale è frutto di un periodo non proprio soddisfacente per Cesare Zugno e compagni che a metà girone d'andata occupavano la seconda posizione dietro San Severo. Mancate le Final Eight di Coppa Italia i nerazzurri hanno saputo ritrovarsi battendo Pescara. Il torneo di Serie B è ancora molto lungo e sicuramente la Di Pinto Panifici lotterà fino in fondo per la piazza d'onore.
Un anno da incorniciare per il Bisceglie Femminile che ha ottenuto la promozione nella massima serie femminile grazie al successo, in due gare, nella finale playoff con la Virtus Ciampino, che ha cancellato la delusione per la sconfitta nella finalissima della Coppa Italia di A2 e il secondo posto in stagione regolare alle spalle del Guardiagrele. Grande festa e soddisfazione enorme per il club del presidente Milly Lovero che ha dimostrato di meritare la Serie A, riuscendo ad allestire un roster di tutto rispetto. L'ottavo posto in classifica (cortissima) da confermare o da migliorare porterà intanto le nerazzurre a giocarsi un posto per partecipare alla Coppa Italia e soprattutto a lottare per entrare nei playoff scudetto.
L'Unione Calcio Bisceglie è fra le realtà forse meno soddisfatte del 2018: gli azzurri non sono riusciti a brillare rimediando una retrocessione nel torneo di Promozione. Le vicissitudini di diverse altre società pugliesi hanno permesso alla società guidata da Enzo Pedone di rientrare nel primo torneo regionale grazie all'accoglimento della domanda di ripescaggio. I biancazzurri dovranno faticare per salvarsi, evitando questa volta gli spareggi per non scendere di categoria.
Gran bel 2018 per il Don Uva Bisceglie che ha completato l'impresa di vincere tre campionati consecutivi (dal 2015 al 2018) regalandosi l'opportunità di partecipare al torneo di Promozione. Da matricola i biancogialli non hanno per niente sfigurato: il team biscegliese, qualche volta molto sfortunato e beffato nel finale da diverse squadre, è a metà classifica nel girone A. L'obiettivo salvezza è alla portata di mister Angelo Carlucci e dei suoi ragazzi.
Un anno solare completamente diverso per le due formazioni biscegliesi maschili di calcio a 5: il Futsal Bisceglie, in Serie A2, ha avuto degli alti e dei bassi evidenti. La mancata partecipazione ai playoff per colpa del pareggio del Barletta in extremis all'ultima giornata ha lasciato spazio a mille recriminazioni. Peggio quanto accaduto successivamente: undici gare, tutte sconfitte. Una situazione precaria che dovrà essere cancellata il prima possibile, per evitare l'onta della retrocessione sul campo.
2018 di grandi soddisfazioni per la Diaz Bisceglie, vincitrice dei playoff regionali di C1 e ripescata in estate in Serie B (Tortora e compagni si erano fermati nel triangolare finale che metteva in palio la promozione). Non semplice il cammino della squadra del trainer Giuseppe Di Chiano nel terzo torneo nazionale: il primo successo casalingo ai danni del Taranto ha portato maggiore fiducia nell'ambiente. La terzultima posizione rassicura leggermente il collettivo caro al presidente Giuseppe Cortellino, che però dovrà lavorare sodo per accaparrarsi la salvezza.
Sempre ai vertici del torneo nazionale di primo livello di Serie C Sportilia Bisceglie. Rinnovata nella composizione, la formazione di mister Nicola Nuzzi non ha fatto mancare la sua presenza ai piani alti del campionato, dimostrando di poter dare del filo da torcere a tutte le avversarie.