Calcio
Virtus Bisceglie, falsa partenza
I biancazzurri rimediano una netta sconfitta interna nella partita d’esordio con l’Ideale Bari. Prestazione molto al di sotto delle aspettative
Bisceglie - lunedì 25 settembre 2023
8.08
Un debutto da dimenticare. C'è ben poco da salvare nell'1-4 che la Virtus Bisceglie ha incassato al "Di Liddo" al termine della sfida d'apertura del torneo di Prima categoria contro l'Ideale Bari. I biancazzurri, al netto dei giusti meriti da attribuire agli avversari, hanno sfoderato una prova insufficiente, largamente sotto le attese. Mister Piccarreta, privo dello squalificato Musacco e degli infortunati Monopoli e Dell'Oglio, ha scelto il giovanissimo Lopopolo fra i pali; spazio a Preziosa, Daluiso, Tommasi e Ferrante nel pacchetto arretrato, con Di Franco, Ragno e Amorese alle spalle di Porcelli, supporto per le punte Difrancesco e Conversano.
Lo spunto migliore l'hanno avuto gli ospiti, parsi subito più tonici nei contrasti, anche se il presunto tocco con le mani in area barese di Carelli al 5' ha scatenato le proteste virtussine. Risultato sbloccato all'11' da Kijera con un calcio piazzato potente di sinistro dal limite. Il team biscegliese ha avuto l'opportunità per riequilibrare subito le sorti della sfida ma Difrancesco, dopo essersi procurato un penalty, lo ha calciato fuori bersaglio (15'). L'episodio non ha certo giovato al morale dei padroni di casa, incapaci di reagire e l'Ideale ha cercato di sfruttare la situazione: fuori di un soffio il tentativo di Mariani su palla inattiva (19'), impreciso Kijera nel provare il tap-in dopo aver saltato Lopopolo in uscita (23'). Difrancesco, deciso a riscattare l'errore dal dischetto, ci ha provato con il destro ma senza fortuna (25'). Poco dopo Conversano, servito da Daluiso, ha colpito di testa mandando il pallone fra le braccia di Anaclerio. Il raddoppio biancorosso, firmato da Degiosa, ha stroncato le velleità di Tommasi e compagni, infilati sul finire di frazione da Kijera in contropiede. Lo stesso attaccante dell'Ideale è stato espulso prima dell'intervallo per un'entrata scomposta che gli è costata il rosso diretto. Anaclerio, nel recupero, non si è lasciato sorprendere da una punizione di Ragno: 0-3 al riposo e contesa fortemente compromessa per la Virtus.
L'uomo in più in mezzo al campo non ha rappresentato un'opportunità per i ragazzi di Piccarreta, abulici e poco produttivi in fase offensiva se si eccettua un'inzuccata di Difrancesco su traversone di Ferrante da sinistra con palla a lato (57'). L'incredibile giallo per simulazione ai danni del subentrato Papagni, falciato di netto da un calciatore barese in piena area, ha preceduto la quarta segnatura della formazione in trasferta, ad opera di Mariani. Il match si è trascinato quasi stancamente senza particolari sussulti: un insidioso tirocross di Ragno ha impegnato l'estremo ospite in una parata non semplice e al 77' i biancazzurri hanno accorciato le distanze grazie al tenace Samuele Conversano, abile nell'inserimento centrale che gli ha permesso di presentarsi a tu per tu con Anaclerio e trafiggerlo. Portiere biancorosso in evidenza sul colpo di testa di Colangelo da posizione ravvicinata (82'), sul tentativo di Difrancesco servito dal neoentrato Montrone (87') e ancora sull'esperto centravanti imbeccato da Colangelo (89'). Difrancesco avrebbe meritato il gol per l'impegno profuso ma il suo bolide dall'interno dell'area avversaria, al 90', ha fatto stampare il pallone contro la traversa. La più coerente delle conclusioni di un pomeriggio storto.
Ideale Bari: Anaclerio, Pirino, Palermo, Vox, Carelli, Patruno (Mastrogiacomo), Danso (Giangregorio), Degiosa, Mariani (Dalba), Rizzi (Di Bari), Kijera. A disp. Sblendorio, Mantovano, Romito, Accettura, Schiraldi. All. De Tommaso
Arbitro: Capuano (Barletta).
Reti: 11' Kijera, 38' Degiosa, 43' Kijera, 60' Mariani, 77' Conversano.
Note: ammoniti Anaclerio, Daluiso, Di Franco, Patruno, Papagni, Colangelo. Espulso Kijera al 47' del primo tempo. Difrancesco ha sbagliato un calcio di rigore al 15'.
Lo spunto migliore l'hanno avuto gli ospiti, parsi subito più tonici nei contrasti, anche se il presunto tocco con le mani in area barese di Carelli al 5' ha scatenato le proteste virtussine. Risultato sbloccato all'11' da Kijera con un calcio piazzato potente di sinistro dal limite. Il team biscegliese ha avuto l'opportunità per riequilibrare subito le sorti della sfida ma Difrancesco, dopo essersi procurato un penalty, lo ha calciato fuori bersaglio (15'). L'episodio non ha certo giovato al morale dei padroni di casa, incapaci di reagire e l'Ideale ha cercato di sfruttare la situazione: fuori di un soffio il tentativo di Mariani su palla inattiva (19'), impreciso Kijera nel provare il tap-in dopo aver saltato Lopopolo in uscita (23'). Difrancesco, deciso a riscattare l'errore dal dischetto, ci ha provato con il destro ma senza fortuna (25'). Poco dopo Conversano, servito da Daluiso, ha colpito di testa mandando il pallone fra le braccia di Anaclerio. Il raddoppio biancorosso, firmato da Degiosa, ha stroncato le velleità di Tommasi e compagni, infilati sul finire di frazione da Kijera in contropiede. Lo stesso attaccante dell'Ideale è stato espulso prima dell'intervallo per un'entrata scomposta che gli è costata il rosso diretto. Anaclerio, nel recupero, non si è lasciato sorprendere da una punizione di Ragno: 0-3 al riposo e contesa fortemente compromessa per la Virtus.
L'uomo in più in mezzo al campo non ha rappresentato un'opportunità per i ragazzi di Piccarreta, abulici e poco produttivi in fase offensiva se si eccettua un'inzuccata di Difrancesco su traversone di Ferrante da sinistra con palla a lato (57'). L'incredibile giallo per simulazione ai danni del subentrato Papagni, falciato di netto da un calciatore barese in piena area, ha preceduto la quarta segnatura della formazione in trasferta, ad opera di Mariani. Il match si è trascinato quasi stancamente senza particolari sussulti: un insidioso tirocross di Ragno ha impegnato l'estremo ospite in una parata non semplice e al 77' i biancazzurri hanno accorciato le distanze grazie al tenace Samuele Conversano, abile nell'inserimento centrale che gli ha permesso di presentarsi a tu per tu con Anaclerio e trafiggerlo. Portiere biancorosso in evidenza sul colpo di testa di Colangelo da posizione ravvicinata (82'), sul tentativo di Difrancesco servito dal neoentrato Montrone (87') e ancora sull'esperto centravanti imbeccato da Colangelo (89'). Difrancesco avrebbe meritato il gol per l'impegno profuso ma il suo bolide dall'interno dell'area avversaria, al 90', ha fatto stampare il pallone contro la traversa. La più coerente delle conclusioni di un pomeriggio storto.
SPORTING APRICENA-DON UVA BISCEGLIE 1-3
Virtus Bisceglie: Lopopolo, Daluiso, Preziosa (Colangelo), Tommasi, Ferrante (Di Pinto), Ragno, Di Franco (Rigante), Amorese (Papagni), Difrancesco, Porcelli, Conversano (Montrone). A disp. Pedone, Sasso, Silvestri, Caputo. All. Piccarreta.Ideale Bari: Anaclerio, Pirino, Palermo, Vox, Carelli, Patruno (Mastrogiacomo), Danso (Giangregorio), Degiosa, Mariani (Dalba), Rizzi (Di Bari), Kijera. A disp. Sblendorio, Mantovano, Romito, Accettura, Schiraldi. All. De Tommaso
Arbitro: Capuano (Barletta).
Reti: 11' Kijera, 38' Degiosa, 43' Kijera, 60' Mariani, 77' Conversano.
Note: ammoniti Anaclerio, Daluiso, Di Franco, Patruno, Papagni, Colangelo. Espulso Kijera al 47' del primo tempo. Difrancesco ha sbagliato un calcio di rigore al 15'.