Virtus Bisceglie in Promozione: battuto l'Audace Barletta
Il gol di Amorese all'ora di gioco che vale il salto di categoria per la formazione bisceglies
La Virtus Bisceglie ha raggiunto un traguardo storico nella breve storia del club conquistando l'accesso al campionato di Promozione dopo aver sconfitto l'Audace Barletta nella finalissima playoff del campionato di Prima Categoria. È bastato il gol di Amorese al 16' della ripresa, a siglare la vittoria per i biancazzurri al "Manzi-Chiapulin" di Barletta.
La cronaca del match
Piccolo grande trionfo frutto del lavoro, della passione e della tenacia di un gruppo formidabile. Il triplice fischio della finalissima del "Manzi-Chiapulin" ha fermato il tempo alle 18:28 di domenica 12 maggio: la Virtus Bisceglie ha vinto i playoff di Prima categoria e nella prossima stagione sarà ai nastri di partenza del torneo di Promozione. La giovane società biancazzurra fondata da Andrea Montrone nell'estate del 2018 ha già raggiunto il secondo livello calcistico regionale. Il successo ottenuto sul campo dell'Audace Barletta, vincitrice della Coppa Puglia, è l'ultima impresa firmata dai ragazzi di mister Roberto Maffucci, timoniere fondamentale per la crescita esponenziale intrapresa dal club e dall'ambiente in pochi mesi, specialmente sul piano della mentalità, dell'approccio e della preparazione delle partite. Il gol messo a segno da Francesco Amorese al 61' ha spalancato le porte della seconda serie del calcio pugliese.
Chiamati a conquistare un'affermazione entro i tempi regolamentari o al massimo nei supplementari in caso di parità al 90', i biancazzurri hanno mantenuto i nervi saldi in avvio, cercando gloria con l'inzuccata di Monopoli su punizione di Ragno (10'). Il forte difensore biscegliese ha dovuto dare forfait al 21' per un guaio muscolare: dentro Colangelo. Ci è voluto un sontuoso Sibio, in diverse circostanze, per replicare alle sortite dei talentuosi avversari, come al 29' su D'Introno. Il lob alto dell'esperto Laboragine al 32' ha preceduto il destro a giro, sul versante opposto, di Ragno (34'): palla di poco a lato. Un attento Sibio si è ancora opposto a D'Introno nel finale di tempo, reso molto nervoso da un fallaccio a centrocampo ai danni di un calciatore ospite incredibilmente non punito con l'espulsione dall'incerto Magnifico. Audace Barletta molto propositiva in apertura di ripresa: D'Introno, con un delizioso lob, ha provato a sfruttare una disattenzione difensiva della Virtus, centrando però la traversa. Papagni, con un calcio piazzato dal limite, non era riuscito ad inquadrare lo specchio della porta al 49' ma proprio una sua giocata sull'out destro, al 61', ha propiziato il gol-promozione: tocco dentro per Amorese e sinistro velenoso del centravanti sul quale Cristallo non ha potuto far nulla. Eccezionale, invece, Sibio al 70' nel respingere il tiro di Cormio a botta sicura. Biancazzurri vicinissimi al raddoppio con Amorese che al 72' ha centrato il palo con una conclusione da oltre metà campo a porta sguarnita. Applausi dai tanti tifosi virtussini al seguito per il capitano Tommasi, rilevato da Ferrante al 77', e Daluiso, sostituito da Preziosa (84'). Sfortunatissimo Guacci nel colpire due traverse, prima al 76' e poi all'88'. Gli ingressi di Trawaly e Binetti per il match winner Amorese e bomber Difrancesco hanno contribuito ad allentare l'orgoglioso ma confuso forcing barlettano, retto senza conseguenze fino al termine e alla grande gioia in campo e sugli spalti.