Basket
Vito Quinto rieletto consigliere Lnp: «È il momento di partire coi campionati»
Quarto mandato complessivo per il dirigente dell’Alpha Pharma: «Grazie alle società di B per la rinnovata fiducia. Il ruolo della Lega, in questa fase, sarà fondamentale»
Italia - lunedì 9 novembre 2020
Quarto mandato complessivo, secondo consecutivo. Vito Quinto, dirigente dei Lions Bisceglie, è stato rieletto consigliere di Lega Nazionale Pallacanestro nel corso dell'assemblea generale tenutasi il 31 ottobre. Una conferma significativa per il dirigente sportivo biscegliese, che certifica l'apprezzamento per il lavoro svolto anche negli ultimi anni a fianco del presidente Pietro Basciano, a sua volta confermato per acclamazione alla guida della seconda lega del basket italiano dalle 81 società presenti su 91 totali.
Il consiglio direttivo – in carica fino al 2024 – sarà formato, in rappresentanza delle società di Serie A2, da Francesco D'Auria (Kleb Basket Ferrara), Federico Grassi (Napoli Basket), Luigi Guastaferro (Basket Scafati 1969) e Francesco Paolo Venza (Orlandina Basket Capo d'Orlando).
Gli eletti per la Serie B, oltre al rappresentante dell'Alpha Pharma Lions Bisceglie, sono Nicola Bernardi (Virtus Basket Padova), Luca Sesoldi (USE Basket Empoli) e Marino Spaccasassi (Nuova Pallacanestro Vigevano 1955).
Nominati anche i membri del Collegio dei Revisori dei Conti: Fabrizio Giusti, Enzo Penna e Paolo Speca.
«Desidero esprimere gratitudine a tutti i club che hanno inteso ridarmi fiducia» ha commentato Vito Quinto. «Ci attendono compiti ancora più delicati e sono pronto a contribuire con tutta l'energia e le competenze di cui dispongo alla crescita del movimento e allo sviluppo di Lnp» ha aggiunto.
«Ora è il momento di partire: si avvicina l'inizio dei campionati. Le squadre di A2 e B hanno lavorato sodo, si sono allenate per più di due mesi ed è giusto che si giochi, pur rispettando tutte le prescrizioni con la massima premura» ha spiegato il dirigente dell'Alpha Pharma.
«Ritengo che non cominciare costituirebbe lo scenario peggiore per il movimento cestistico nazionale» ha affermato. «Siamo soddisfatti dell'interpretazione fornita dal Coni, che sovrintende a tutto lo sport italiana, rispetto alla valenza dei nostri tornei perché riconosce anche gli sforzi compiuti dalla società in termini di investimenti e organizzazione» ha sottolineato. «Abbiamo assunto degli impegni verso giocatori, componenti dello staff tecnico, collaboratori, aziende che ci sono a fianco, senza dimenticare i tifosi, ed è giusto mantenerli,
pur in una situazione complicata» ha osservato.
«Eravamo purtroppo consapevoli delle difficoltà cui saremmo andati incontro, a causa dell'emergenza Covid, in termini di contrazione delle sponsorizzazioni (fisiologica, quasi inevitabile) e degli introiti derivanti dagli incassi al botteghino per via delle limitazioni all'accesso del pubblico nei palazzetti» ha aggiunto. «Ma dobbiamo tenere duro e andare avanti con l'attività, garantendo il totale e scrupoloso rispetto delle misure di sicurezza. Il ruolo della Lega Nazionale Pallacanestro, in questa fase, sarà più che mai fondamentale per il basket italiano» ha concluso Vito Quinto.
Il consiglio direttivo – in carica fino al 2024 – sarà formato, in rappresentanza delle società di Serie A2, da Francesco D'Auria (Kleb Basket Ferrara), Federico Grassi (Napoli Basket), Luigi Guastaferro (Basket Scafati 1969) e Francesco Paolo Venza (Orlandina Basket Capo d'Orlando).
Gli eletti per la Serie B, oltre al rappresentante dell'Alpha Pharma Lions Bisceglie, sono Nicola Bernardi (Virtus Basket Padova), Luca Sesoldi (USE Basket Empoli) e Marino Spaccasassi (Nuova Pallacanestro Vigevano 1955).
Nominati anche i membri del Collegio dei Revisori dei Conti: Fabrizio Giusti, Enzo Penna e Paolo Speca.
«Desidero esprimere gratitudine a tutti i club che hanno inteso ridarmi fiducia» ha commentato Vito Quinto. «Ci attendono compiti ancora più delicati e sono pronto a contribuire con tutta l'energia e le competenze di cui dispongo alla crescita del movimento e allo sviluppo di Lnp» ha aggiunto.
«Ora è il momento di partire: si avvicina l'inizio dei campionati. Le squadre di A2 e B hanno lavorato sodo, si sono allenate per più di due mesi ed è giusto che si giochi, pur rispettando tutte le prescrizioni con la massima premura» ha spiegato il dirigente dell'Alpha Pharma.
«Ritengo che non cominciare costituirebbe lo scenario peggiore per il movimento cestistico nazionale» ha affermato. «Siamo soddisfatti dell'interpretazione fornita dal Coni, che sovrintende a tutto lo sport italiana, rispetto alla valenza dei nostri tornei perché riconosce anche gli sforzi compiuti dalla società in termini di investimenti e organizzazione» ha sottolineato. «Abbiamo assunto degli impegni verso giocatori, componenti dello staff tecnico, collaboratori, aziende che ci sono a fianco, senza dimenticare i tifosi, ed è giusto mantenerli,
pur in una situazione complicata» ha osservato.
«Eravamo purtroppo consapevoli delle difficoltà cui saremmo andati incontro, a causa dell'emergenza Covid, in termini di contrazione delle sponsorizzazioni (fisiologica, quasi inevitabile) e degli introiti derivanti dagli incassi al botteghino per via delle limitazioni all'accesso del pubblico nei palazzetti» ha aggiunto. «Ma dobbiamo tenere duro e andare avanti con l'attività, garantendo il totale e scrupoloso rispetto delle misure di sicurezza. Il ruolo della Lega Nazionale Pallacanestro, in questa fase, sarà più che mai fondamentale per il basket italiano» ha concluso Vito Quinto.