Dare la vita
Benvenuta Muvt 2.0: le parole delle nuove persone volontarie
L'eredità di Muvt è finalmente arrivata nelle mani di nuove attiviste e attivisti per l'ambiente
lunedì 18 novembre 2024
15.03
Muvt è tornata. A darne il meraviglioso annuncio alcuni giovani biscegliesi con la loro prima raccolta rifiuti, svoltasi lo scorso 10 novembre in zona 167.
«Siamo giovani che amano profondamente la propria città e credono nel valore della partecipazione attiva per migliorarla - hanno dichiarato -. Proprio per questo, sentiamo la necessità di alzare la voce di fronte a situazioni inaccettabili che danneggiano il nostro territorio e compromettono il benessere della nostra comunità».
Uno degli esempi cruciali per la loro attivazione sul territorio, come raccontano, la condizione in cui versa il parco della zona 167 adiacente alla scuola che alcuni giovani del gruppo frequentano. «È inaccettabile vedere un'area che dovrebbe essere un punto di riferimento per la socializzazione e la crescita dei bambini e dei ragazzi in uno stato di totale abbandono. Il degrado, la trascuratezza e la mancanza di interventi da parte del comune ci lasciano indignati e preoccupati per il futuro» hanno spiegato.
«Questo parco merita attenzione, cura e manutenzione costante, non solo per preservare l'ambiente ma anche per offrire ai giovani un luogo sicuro e accogliente. Muvt non resterà in silenzio: chiediamo un impegno concreto e immediato da parte dell'amministrazione comunale, affinché questi spazi tornino a essere vissuti e amati, proprio come meritano. Siamo qui per dimostrare che insieme possiamo fare la differenza, per Bisceglie e per i suoi cittadini» hanno poi concluso.
Il giovane gruppo raccoglie l'eredità della vecchia stagione di Muvt, conclusa con l'enorme preoccupazione da parte dei più grandi, coloro che dentro Muvt ci sono cresciuti, che i loro sforzi per sensibilizzare il territorio biscegliese circa la tutela dell'ambiente fossero stati vani (link all'intervista "Amare il proprio territorio - la storia di Muvt"). Possiamo con grande gioia comunicar loro che finalmente il verde di Bisceglie torna ora ad essere in buone, ottime mani.
«Siamo giovani che amano profondamente la propria città e credono nel valore della partecipazione attiva per migliorarla - hanno dichiarato -. Proprio per questo, sentiamo la necessità di alzare la voce di fronte a situazioni inaccettabili che danneggiano il nostro territorio e compromettono il benessere della nostra comunità».
Uno degli esempi cruciali per la loro attivazione sul territorio, come raccontano, la condizione in cui versa il parco della zona 167 adiacente alla scuola che alcuni giovani del gruppo frequentano. «È inaccettabile vedere un'area che dovrebbe essere un punto di riferimento per la socializzazione e la crescita dei bambini e dei ragazzi in uno stato di totale abbandono. Il degrado, la trascuratezza e la mancanza di interventi da parte del comune ci lasciano indignati e preoccupati per il futuro» hanno spiegato.
«Questo parco merita attenzione, cura e manutenzione costante, non solo per preservare l'ambiente ma anche per offrire ai giovani un luogo sicuro e accogliente. Muvt non resterà in silenzio: chiediamo un impegno concreto e immediato da parte dell'amministrazione comunale, affinché questi spazi tornino a essere vissuti e amati, proprio come meritano. Siamo qui per dimostrare che insieme possiamo fare la differenza, per Bisceglie e per i suoi cittadini» hanno poi concluso.
Il giovane gruppo raccoglie l'eredità della vecchia stagione di Muvt, conclusa con l'enorme preoccupazione da parte dei più grandi, coloro che dentro Muvt ci sono cresciuti, che i loro sforzi per sensibilizzare il territorio biscegliese circa la tutela dell'ambiente fossero stati vani (link all'intervista "Amare il proprio territorio - la storia di Muvt"). Possiamo con grande gioia comunicar loro che finalmente il verde di Bisceglie torna ora ad essere in buone, ottime mani.