Dare la vita
Bisceglie ospiterà il Consiglio Circoscrizionale di Amnesty International Puglia
L’assemblea, partecipata dalle persone attiviste di Amnesty in Puglia, si svolgerà presso Controcorrente Aps nella giornata di domenica 21 luglio
domenica 21 luglio 2024
Bisceglie sarà epicentro dell'attivismo per i diritti umani per un giorno. Il Consiglio Circoscrizionale (CC) di Amnesty International Puglia-Matera si svolgerà infatti su suolo biscegliese, precisamente presso Controcorrente Aps a partire dalle 10 di domenica 21 luglio. A turno i diversi Gruppi locali, sin dal momento della loro creazione, si impegnano ad ospitare periodicamente il CC.
Al Consiglio Circoscrizionale, organo dalla grande rilevanza all'interno di Amnesty International, il più grande movimento globale per la tutela e la promozione dei diritti umani nel mondo, attivo sin dal 1961, spetta un ruolo centrale nell'attivismo territoriale. La restituzione dello stato dei gruppi, apertura e chiusura degli stessi, il quadro dell'attivismo, la discussione di collaborazioni con realtà associative altre, nonché organizzazione e coordinamento per eventi su più ampia scala: questi solo alcuni dei compiti che l'importante organo assembleare svolge nel movimento.
Non si tratta di una tappa a caso, quella che tocca il suolo cittadino: si tratta del primo CC con il nuovo Esecutivo eletto nello scorso marzo, composto dalla Responsabile Circoscrizionale Roberta Binetti (Molfetta), dai due Vice Raffaele Gabriele de Candia e Anna Serena de Musso (entrambi di Bisceglie), Alessandro Oresta (Lecce) e Danilo Loconsole (Bisceglie) rispettivamente come Tesoriere e Vice Tesoriere, Luigi Giancola (Bisceglie) e Fabrizio Petruzzella (Molfetta) Referenti Attivismo e Michela Trinchese (Lecce) come Referente Campagne.
«Bisceglie ospiterà il Consiglio Circoscrizionale di Amnesty International Puglia-Matera. L'incontro è un'occasione di confronto per tutte le persone attiviste del territorio pugliese e di Matera per conoscere le attività passate e future e programmare formazioni utili per la difesa dei diritti umani - ha spiegato Binetti, Responsabile Circoscrizionale -. Sarà quindi Bisceglie, città in cui da anni è presente una forte sensibilità per la difesa dei diritti umani, ad ospitare le persone attiviste da Molfetta, Bari, Foggia, Altamura, Matera, Lecce e Taranto».
Negli anni il Gruppo locale di Bisceglie, attivo sin dal 2006 ma riconosciuto ufficialmente solo nel 2007, ha consolidato la sua attività sul territorio, diventando anno dopo anno punto di riferimento in materia di promozione e tutela dei diritti umani per la città di Bisceglie e per la Circoscrizione. Molti i nomi di persone biscegliesi che si sono susseguite nel rivestire cariche di varia importanza, a partire da Simona di Nardo, Responsabile Circoscrizionale dal 2018 al 2020, Luigi Giancola che negli ultimi anni ha svolto l'incarico di Referente Attivismo e Danilo Loconsole, impegnatosi prima come Tesoriere Circoscrizionale e ora come Vice Tesoriere. Virtuose anche le esperienze di chi come Alessandra Salerno e Sara Torchetti, grazie alla perfetta sinergia tra attivismo locale e su scala internazionale ha vissuto esperienze estremamente arricchenti come l'International Youth Camp in Marocco, promosso sempre da Amnesty, vivendo in prima persona l'opportunità di confrontarsi con persone attiviste del movimento provenienti da diversi paesi.
Subito dopo l'impegno circoscrizionale, il Gruppo di Bisceglie avvierà i lavori per l'Art For Rights, evento di punta del Gruppo, nonché contest artistico ormai rinomato che mette in connessione arte e diritti umani, giunto alla sua decima edizione. Un fermento ed entusiasmo contagioso quello delle giovani persone attiviste del Gruppo di Bisceglie e che da anni lavora affinché anche Bisceglie nel suo piccolo possa essere consapevole, perché "meglio accendere una candela che maledire l'oscurità", come recita il motto di Amnesty International. L'augurio e la speranza, come per ogni realtà associativa, è che a tale entusiasmo la risposta da parte delle istituzioni e della cittadinanza sia sempre quella di sostegno e partecipazione. I diritti umani non hanno colore o posizionamento politico: è compito delle istituzioni garantirli e non lasciare che diventino privilegi. E la panchina gialla in piazza San Francesco, ogni giorno, ribadisce questo messaggio.
Al Consiglio Circoscrizionale, organo dalla grande rilevanza all'interno di Amnesty International, il più grande movimento globale per la tutela e la promozione dei diritti umani nel mondo, attivo sin dal 1961, spetta un ruolo centrale nell'attivismo territoriale. La restituzione dello stato dei gruppi, apertura e chiusura degli stessi, il quadro dell'attivismo, la discussione di collaborazioni con realtà associative altre, nonché organizzazione e coordinamento per eventi su più ampia scala: questi solo alcuni dei compiti che l'importante organo assembleare svolge nel movimento.
Non si tratta di una tappa a caso, quella che tocca il suolo cittadino: si tratta del primo CC con il nuovo Esecutivo eletto nello scorso marzo, composto dalla Responsabile Circoscrizionale Roberta Binetti (Molfetta), dai due Vice Raffaele Gabriele de Candia e Anna Serena de Musso (entrambi di Bisceglie), Alessandro Oresta (Lecce) e Danilo Loconsole (Bisceglie) rispettivamente come Tesoriere e Vice Tesoriere, Luigi Giancola (Bisceglie) e Fabrizio Petruzzella (Molfetta) Referenti Attivismo e Michela Trinchese (Lecce) come Referente Campagne.
«Bisceglie ospiterà il Consiglio Circoscrizionale di Amnesty International Puglia-Matera. L'incontro è un'occasione di confronto per tutte le persone attiviste del territorio pugliese e di Matera per conoscere le attività passate e future e programmare formazioni utili per la difesa dei diritti umani - ha spiegato Binetti, Responsabile Circoscrizionale -. Sarà quindi Bisceglie, città in cui da anni è presente una forte sensibilità per la difesa dei diritti umani, ad ospitare le persone attiviste da Molfetta, Bari, Foggia, Altamura, Matera, Lecce e Taranto».
Negli anni il Gruppo locale di Bisceglie, attivo sin dal 2006 ma riconosciuto ufficialmente solo nel 2007, ha consolidato la sua attività sul territorio, diventando anno dopo anno punto di riferimento in materia di promozione e tutela dei diritti umani per la città di Bisceglie e per la Circoscrizione. Molti i nomi di persone biscegliesi che si sono susseguite nel rivestire cariche di varia importanza, a partire da Simona di Nardo, Responsabile Circoscrizionale dal 2018 al 2020, Luigi Giancola che negli ultimi anni ha svolto l'incarico di Referente Attivismo e Danilo Loconsole, impegnatosi prima come Tesoriere Circoscrizionale e ora come Vice Tesoriere. Virtuose anche le esperienze di chi come Alessandra Salerno e Sara Torchetti, grazie alla perfetta sinergia tra attivismo locale e su scala internazionale ha vissuto esperienze estremamente arricchenti come l'International Youth Camp in Marocco, promosso sempre da Amnesty, vivendo in prima persona l'opportunità di confrontarsi con persone attiviste del movimento provenienti da diversi paesi.
Subito dopo l'impegno circoscrizionale, il Gruppo di Bisceglie avvierà i lavori per l'Art For Rights, evento di punta del Gruppo, nonché contest artistico ormai rinomato che mette in connessione arte e diritti umani, giunto alla sua decima edizione. Un fermento ed entusiasmo contagioso quello delle giovani persone attiviste del Gruppo di Bisceglie e che da anni lavora affinché anche Bisceglie nel suo piccolo possa essere consapevole, perché "meglio accendere una candela che maledire l'oscurità", come recita il motto di Amnesty International. L'augurio e la speranza, come per ogni realtà associativa, è che a tale entusiasmo la risposta da parte delle istituzioni e della cittadinanza sia sempre quella di sostegno e partecipazione. I diritti umani non hanno colore o posizionamento politico: è compito delle istituzioni garantirli e non lasciare che diventino privilegi. E la panchina gialla in piazza San Francesco, ogni giorno, ribadisce questo messaggio.